21 agosto 2006
Tolleranza zero!!!
Violentata in discoteca, fermato un algerino
La ragazza 17enne portata nel bagno riservato alle donne e stuprata
CHIETI - È stata violentata nel bagno di una discoteca all'aperto, ritrovo ogni fine settimana per migliaia di giovani a Chieti. Lei è una studentessa diciassettenne residente in un paese della provincia; l'aggressore, individuato un'ora dopo, è un algerino di 22 anni, in Italia dal 2001 con permesso di soggiorno per studio.
Abderramane Lazerec, questo il nome dell'extracomunitario, è ora sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale. Nella notte tra sabato e domenica ha conosciuto la ragazza sulla pista da ballo de «Lo Stellario», locale nell'area archeologica della Civitella. La violenza, in base a quanto raccontato dalla vittima, si è consumata nello spazio di pochi minuti.
Qualcuno ha visto i due parlare tranquillamente, sembrava un normale approccio in discoteca; poi però la ragazza, contro la sua volontà, è stata portata nel bagno riservato alle donne e stuprata. Ripresasi dallo choc, la studentessa ha chiesto l'intervento del 118 e agli operatori sanitari ha raccontato l'accaduto; i successivi controlli hanno confermato l'avvenuta violenza.
Accertata l'identità dell'aggressore, gli inquirenti si sono diretti nella zona di Brecciarola di Chieti e, a casa di suoi connazionali, hanno trovato e fermato l'algerino. Studente dell'Istituto agrario di Alanno (Pescara), risiede a Villareia di Cepagatti e non ha precedenti. A inchiodarlo, oltre all'accusa della vittima, pare ci siano anche tracce organiche sui suoi abiti. Ora si trova nel carcere di Chieti, in attesa della convalida del fermo, a disposizione del sostituto procuratore di Chieti, Lucia Campo.
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