06 settembre 2006
Prete spacciatore ed omertoso
Perugia, manette al parroco
In casa mezzo chilo di droga
PERUGIA - Il parroco di Perugia nascondeva in casa mezzo chilo di droga. Il sacerdote è stato arrestato dalla Guardia di Finanza lunedì scorso, nella sua abitazione vicino alla chiesa. Dove c'erano cocaina e marijuana. "La droga era piuttosto pura", ha detto un finanziere. Forse proveniva dall'estero. Mai alcun sospetto era nato intorno al religioso: gli agenti della Guardia di Finanza sono arrivati a lui seguendo un'indagine diversa.
Il suo difensore, l'avvocato Nicola Di Mario, è convinto dell'innocenza del sacerdote: "Si è solo reso disponibile a consentire il recapito presso il suo domicilio di un pacco del quale ignorava il contenuto. Ha fatto un piacere ad un soggetto che stava seguendo nell'ambito di un cammino di natura spirituale. E' del tutto ovvio che queste conoscenze, acquisite nell'ambito del suo mandato sacerdotale, sono coperte dall'ordine del silenzio". Come dire che il parroco collaborerà alle indagini ma non intende fornire il nome della persona alla quale era destinato il pacco. "Per lui è imposto l'ordine del silenzio più rigoroso" ha concluso l'avvocato Di Mario.
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