Sembra una fuga di gas all'origine della tragedia
Tragedia al Lido di Volano, uno dei sette lidi di Comacchio (Ferrara). Un bimbo di appena 9 mesi è morto in seguito a un’esplosione all’interno di un appartamento. Sembra che sia stata una fuga di gas dall’impianto domestico a provocare la deflagrazione che alle 2,15 circa ha squarciato l’abitazione estiva al piano terreno di un complesso residenziale a schiera su due piani in via Camosci. La violenza dell’esplosione ha distrutto i muri e non ha lasciato scampo al piccolo, che ha riportato gravissime lesioni che hanno reso vano ogni tentativo di rianimazione del personale medico giunto sul posto. Anche i genitori del bambino, giunti in villeggiatura ieri e residenti a Sesto San Giovanni (Mi) sono rimasti feriti. Il padre, 47 anni, è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Parma nel reparto grandi ustionati ed è ora in prognosi riservata; la madre, 39 anni, ha riportato forti contusioni ed è stata trasportata in stato di shock all’ospedale del Delta di Lagosanto. Per lei una prognosi di 15 giorni.
La salma del bimbo si trova ora nell’istituto di medicina legale per gli esami autoptici disposti dal pm Nicola Proto della procura di Ferrara-
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i militari della stazione dei carabinieri di Porto Garibaldi e del nucleo operativo della compagnia di Comacchio, insieme al 118 e ai vigili del fuoco di Comacchio e Ferrara. Lo stabile è stato posto sotto sequestro e piantonato dai militari per garantire gli interventi tecnici degli organi competenti. I vigili del fuoco, dopo aver rilevato la gravità dei danni subiti dalle strutture murarie, hanno disposto lo sgombero dell’appartamento sovrastante alla struttura danneggiata, ritenuto inagibile .
Le indagini attualmente in corso stanno cercando di verificare l’effettiva dinamica dell’evento.
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